Il centrocampo della Fiorentina ha bisogno di un aiuto immediato, visto che nello spogliatoio la situazione si sta surriscaldando.

Il centrocampo della Fiorentina ha bisogno di un aiuto immediato, visto che nello spogliatoio la situazione si sta surriscaldando.

Mentre la Fiorentina si prepara per una manciata di amichevoli pre-campionato in Inghilterra,

il club ha pubblicato la prossima rosa dei giocatori che saranno in trasferta domenica.

Ciò che salta subito all’occhio dalla lista del roster è il buco nero che è lo stato attuale del centrocampo della Fiorentina.

Sofyan Amrabat non si vede da nessuna parte,

e sicuramente sta uscendo.

L’unico centrocampista del roster con una discreta esperienza in prima squadra è Rolando Mandragora.

Ciò che lascia particolarmente perplessi è che, dato il sistema 3-4-2-1 del nuovo mister Raffaele Palladino che richiede due centrocampisti versatili e atletici,

mi aspetterei almeno quattro, o meglio cinque, centrocampisti centrali nel roster.

Eppure, nonostante tre di questi giocatori siano partiti durante l’estate,

i Viola devono ancora ingaggiare un centrocampista. Invece il club si è legato a un nuovo centrocampista praticamente ogni giorno senza finalizzare un acquisto.

Anche se anche la settimana scorsa ero più in pace con l’approccio paziente del club,

la stagione di Serie A è ormai alle porte e inizierà tra meno di quattro settimane.

Per mettere Palladino nelle condizioni di avere successo,

la proprietà e il management devono fornirgli entrambi i giocatori che siano utili e aiuteranno il club a vincere,

dandogli anche il tempo di insegnare ai giocatori le complessità del suo sistema prima che il club giochi tre partite. una settimana.

Ora, forse Bianco è pronto per fare il passo avanti dalla Serie B.

Forse Palladino può convertire un giocatore più offensivo come Antonin Barak o Gino Infantino in un ruolo del genere.

Ma a prescindere, il club non si comporta come chi vuole vincere.

Mentre Daniele Prade era già stato in grado di fare magie nell’agosto precedente (ricordo le contrattazioni su Lucas Torreira),

almeno a quel punto Erick Pulgar, un giocatore collaudato della Serie A,

era lì per coprire nel caso in cui l’acquisto non avesse funzionato.

Al momento non c’è nessuno provato accanto a Mandragora, e questo è un pensiero spaventoso.

In fin dei conti, il mercato della Fiorentina finora è consistito nello spendere un sacco di soldi per un attaccante che non ha segnato un gol l’anno scorso e, nella migliore delle ipotesi, per un sostituto laterale per il nostro miglior difensore centrale.

Anche se c’è ancora tutto il tempo per condurre un mercato che migliorerà la posizione del club in Serie A,

la mancanza di due centrocampisti titolari comprovati in Serie A nel roster a questo punto è un serio motivo di preoccupazione.

Nelle sue osservazioni di fine stagione, sono stato sorpreso di leggere Rocco Commisso scusarsi per il fallimento del mercato di gennaio da parte del club,

e speravo che il momento di riflessione portasse a una finestra estiva attiva.

Per un club che dovrebbe competere per l’Europa League in questa stagione,

dobbiamo chiedere alla dirigenza del club di sostenere Palladino in questa stagione.

Sebbene firmare Moise Kean sia stato un passo in questa direzione, è necessario fare di più.

Ciò non significa che il club debba spendere sconsideratamente per giocatori di grandi dimensioni e fingere di avere i flussi di entrate della Premier League.

Atalanta e Bologna hanno dimostrato cosa è possibile fare spendendo in modo intelligente su giocatori ad alto potenziale pur essendo finanziariamente autosufficienti. Come minimo,

i tifosi della Fiorentina dovrebbero aspettarsi lo stesso.

Ciò inizia con il rinforzo di un centrocampo pericolosamente nudo.

Ora guardiamo cosa succede nel resto del mercato e vediamo se questo articolo invecchia così orribilmente come vorrei.

For more related news:https://sportviewers.com

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*