La Fiorentina FC è stata costretta dal governo a evacuare il loro stadio, lo Stadio Artemio Franchi.

Il progetto dello stadio della Fiorentina è stato già rimandato più volte. Doveva iniziare entro il 31 dicembre 2023 e, come avrete notato se avete visto recentemente giocare la Fiorentina, lo stadio non è nemmeno lontanamente in costruzione. Nardella è riuscito a spostare la data di inizio al 31 marzo 2024 con l’obiettivo di completarlo entro dicembre 2026, ma resta preoccupato su come finanziare il progetto: la costruzione è parzialmente finanziata da prestiti del governo federale e, se i lavori non dovessero iniziare o essere completati secondo i tempi previsti, Firenze perderebbe i 150 milioni di euro destinati a questo progetto, il che, a sua volta, lo fermerebbe prima ancora di cominciare.

Quel futuro è sensibile al fattore tempo, però. Se la costruzione deve iniziare entro marzo, la Fiorentina sarà presto esclusa dal Franchi. Questo è particolarmente preoccupante per il futuro finanziario della squadra, poiché i ricavi dalle partite europee (sia in Conference League ora, sia eventualmente in Champions League l’anno prossimo, se la forma attuale si mantiene) dovrebbero essere divisi con il padrone temporaneo, riducendo in modo significativo le previsioni economiche del club.

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