Perché la Stella del Milan se n’è andata arrabbiata con il sindaco di Bologna dopo il rinvio

Perché la Stella del Milan se n'è andata arrabbiata con il sindaco di Bologna dopo il rinvio
Perché la Stella del Milan se n'è andata arrabbiata con il sindaco di Bologna dopo il rinvio

Perché la Stella del Milan se n’è andata arrabbiata con il sindaco di Bologna dopo il rinvio

 

Come scrive stamattina La Gazzetta dello Sport (vedi sotto), quella di ieri è stata una giornata lunghissima, che si è conclusa con la decisione della Lega Serie A di ‘ascoltare’ l’ordinanza del sindaco di Bologna Matteo Lepore e di rinviare Bologna-Milan.

“La Lega Serie A prende atto dell’Ordinanza del Sindaco di Bologna n. 761919/2024, che non consente lo svolgimento della partita anche a porte chiuse, rinviandola a data da destinarsi.

C’è stata una lunga discussione prima di arrivare a questa decisione. Nelle prime ore della mattina c’è stato un incontro tra il sindaco di Bologna e il prefetto della città, dal quale è emerso che il Dall’Ara non sarebbe stato aperto e quindi è saltata l’opzione più logica di giocare Bologna-Milan a porte chiuse.

 

A quel punto la Lega Serie A si è riunita e ha cercato per diverse ore una sede neutra su cui giocare la partita (si è parlato prima di Como e poi di Empoli). C’erano però troppe questioni da risolvere e così alla fine si è deciso di rinviare la partita a data da destinarsi.

Considerato il fitto calendario di entrambe le squadre, non sarà facile trovare un giorno per la riprogrammazione. Sicuramente non sarà possibile giocarsela prima di febbraio, secondo il giornale, il che significa quattro mesi dopo.

 

Ricevi ulteriori notizie correlate su: https://sportviewers.com

 

 

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*